Allergia da Nichel (o nickel) sintomi rimedi e soluzioni
L’allergia al nichel da contatto riguarda moltissime persone, a volte potresti stare male e la causa potrebbe essere il nichel. Secondo degli studi arriva a colpire il 20% delle persone che stanno più spesso a contatto con i gioielli. Gioielli vecchi e con alte concentrazioni di questo insalubre metallo.
Quali sono i sintomi causati dal nichel? 👀
Arrossamento della pelle, prurito, bruciore, dermatiti, desquamazione, nausea, vomito, mal di testa, capogiri, vertigine, problemi respiratori, tachicardia, stanchezza, gonfiore addominale, stitichezza, colite, afte, infiammazione delle gengive, problemi con il sonno.
Insomma se hai uno o più di questi sintomi il nichel potrebbe essere la causa, anche se prima non immaginavi che portasse a tanti problemi fisici ☠️.
Dove si prende il nichel?
Ingerendolo attraverso il cibo e per contatto fisico, ma non sono un nutrizionista, per cui parlerò solo di quello che conosco.
Devi sapere che i vecchi gioielli contengono elevate quantità di questo metallo. A contatto con la pelle piccole quantità possono causare questi problemi.
Cosa devo fare come rimedio al nichel?
Innanzitutto liberati dai vecchi gioielli, più vecchi sono e più nichel hanno.
Vendi i vecchi gioielli che possono contribuire a crearti problemi fisici anche gravi.
Non sottovalutare quello che questo metallo può causare. Anche se non hai prurito potrebbe crearti una o più delle altre reazioni.
Perché liberarsi dei vecchi gioielli anche se sembra che non ci siano reazioni?
Certo, potresti pensare che non avendo sintomi te ne puoi bellamente fregare, ma purtroppo non è così.
L’allergia una volta che si è sviluppata molto difficilmente sparirà. Per cui il modo migliore è eliminare il contatto con oggetti contenenti questo fastidioso metallo.
Quindi tutti i gioielli sono pericolosi? No, solo quelli vecchi, fatti in un periodo in cui la normativa era meno aggiornata sugli effetti negativi.
Allergia al nichel da contatto, l'uso nei gioielli
L’oro e anche l’argento sono teneri per cui non si prestano a diventare gioielli, poiché di deformerebbero subito. Vengono perciò aggiunti altri metalli come il rame, argento, ecc.
Soprattutto nell’oro bianco veniva usato il nichel in grosse percentuali. In realtà avrebbero potuto usare anche l’argento o il palladio, ma è facile capire che il nikel è decisamente più economico.
Per fortuna la legge diventata man mano sempre più stringente nel corso degli anni fino ad arrivare al 1 Aprile 2013 dove i gioielli dovevano avere un tasso di cessione (rilascio) 10 volte inferiore. Da quella data se un gioiello non rispettava queste forti limitazioni non poteva essere venduto.
Successivamente le verifiche vennero specificate in questa normativa sul nichel, se non sei un tecnico risparmiatela essendo molto tecnica.
Riassunto sull'allergia da Nichel e i gioielli
- Se hai una qualsiasi delle reazioni sopra elencate vieni a trovarmi per vendere i tuoi vecchi gioielli.
- Se non hai reazioni, liberati del vecchio oro prima di sviluppare l’allergia.
- Se hai comprato il tuo gioiello prima del 1 Aprile 2013, fai qualcosa. Più il gioiello è vecchio peggio è, soprattutto se è in oro bianco devi fare qualcosa. La cosa migliore è farlo fondere.